giovedì 16 marzo 2017

La mia vita non proprio perfetta di Sophie Kinsella - Recensione



La mia vita non proprio perfetta

Sophie Kinsella
Genere: Contemporary romance
Editore: Mondadori
Prezzo: Cartaceo 20,00€ - Ebook 9,99€
Serie: Autoconclusivo
Pubblicato: 14 Febbraio 2017

Trama: Katie è una ragazza di campagna di ventisei anni il cui sogno è diventare una londinese con la L maiuscola. Adora la vita della grande metropoli scintillante, ma il punto è che non se la può permettere. Come tante persone della sua età fa fatica ad arrivare alla fine del mese, anzi della settimana, tra stage mal pagati e lavori a termine è sempre a corto di soldi, vive in uno spazio minuscolo in coabitazione con altri ragazzi con cui non va esattamente d'accordo, si veste solo con abiti presi al mercato, mangia come un uccellino, ma nonostante tutto ciò resiste. Katie fa credere a tutti di avere una vita fantastica postando su Instagram foto patinate e modaiole, ma la verità è tristemente un'altra. Lei vorrebbe diventare come Demeter, anzi essere Demeter, la sua responsabile nella famosa agenzia di marketing in cui ora lavora, una quarantenne realizzata nella professione e nella vita, piena di glamour, sicura di sé e molto egocentrica. Ma quando improvvisamente Katie rimane di nuovo senza lavoro, è costretta a tornare a vivere dai genitori nel Somerset. Mortificata, vede svanire il suo sogno di carriera, ma ancora non sa che la partita è tutta da giocare. "La mia vita non proprio perfetta" è una commedia agrodolce che gioca con grande arguzia sul tema dell'apparire. Quante persone al mondo cercano di dare un'immagine di sé che non corrisponde affatto a quella vera, soprattutto sui social?


Recensione



Sono le tue radici. Tu sei una ragazza del Somerset, Katie. Non dovresti negarlo.

Katie a poco più di vent'anni pensa di aver realizzato il sogno della sua vita, quello di trovare il lavoro per il quale ha studiato e fatto tanti sacrifici. Londra era la metropoli che fin da piccola ha sognato, con tutti i suoi spettacoli nei piccoli teatri, i locali alla moda, i caffè e tutti i negozi di cui è piena la città. Katie però la vita a Londra se la immaginava diversa, non sapeva quanto sarebbe stato difficile riuscire a raggiungere il posto di lavoro con i mezzi pubblici o quanto sarebbe stato difficile arrivare a pagare l'affitto, non immaginava di quante cose si sarebbe dovuta privare per vivere quel sogno che tanto sogno poi non è.
A lavoro è l'ultima arrivata, nessuno la prende in considerazione, il suo capo non sa nemmeno della sua esistenza ma lei è determinata a farcela e Demeter, "la boss", rappresenta tutto ciò che lei vorrebbe essere.
Una donna bella, forte, intelligente, talentuosa, sposata, sembra che lei abbia tutto dalla vita e Katie non fa che invidiarla.

Un giorno però deve dire addio al suo sogno londinese tanto agognato, a lavoro l'hanno licenziata e si ritrova a tornare a casa e a gestire un'attività che suo padre e la sua matrigna hanno appena avviato.
Lì rincontra Demeter e capisce che tutto ciò che fino ad allora aveva immaginato non esiste.

Non ho mai letto libri della Kinsella ma trovo che sia un'autrice strepitosa.
Con La mia vita non proprio perfetta ha creato qualcosa di sensazionale, questo è uno di quei libri che si leggono in fretta, divertente e frivolo all'apparenza.
La Kinsella è riuscita con il suo libro a sdrammatizzare quella che è la nostra vita quotidiana, una vita in cui è più importante apparire più che essere.
Basti pensare a tutte le cose che pubblichiamo sui social, noi tutti facciamo finta di avere una vita perfetta, fotografiamo colazioni perfette, ci ritraiamo in pose perfette, sfoggiamo tutto ciò che abbiamo e filtriamo quella che può essere la nostra realtà, una realtà fatta di colazioni improvvisate, di mezzi pubblici strapieni, di capelli che sembrano un nido di uccelli, di un trucco sbavato a causa del maltempo, di un sorriso non proprio perfetto. 
Tutti quanti fingiamo. 

Un'altra cosa che la Kinsella mette in evidenza è che tendiamo sempre a vedere il bicchiere mezzo vuoto e ad immaginare gli altri come ad un qualcosa a cui aspirare.
Nella nostra mente tutti hanno una vita perfetta tranne noi, una famiglia più amorevole della nostra, un lavoro più appagante del nostro o semplicemente una casa più bella.
Quello che la Kinsella ci fa capire però è che la vita perfetta non ce l'ha proprio nessuno, non è tutto oro quello che luccica, portare i tacchi è doloroso per chiunque, permettersi una casa al giorno d'oggi è difficile per tutti, tutti quanti abbiamo i nostri problemi a modo nostro.

Ogni volta che ti trovi di fronte la realtà da schifo e ti senti giù da morire e pensi “Ecco, questa è la mia vita”, ricorda: non è vero. Tutti hanno una vita luminosa e scintillante, anche se a volte è difficile trovarlo.

Questo libro l'ho adorato proprio per questo motivo, è semplice ma dentro contiene un mondo, è pieno zeppo di spunti di riflessione, è un qualcosa di pazzesco.
Io invito tutti voi a leggerlo e vi invito a pensare che la vostra vita è bella così com'è, anche se non è proprio perfetta, ma in fondo la perfezione non esiste.
VOTO:


6 commenti:

  1. Oh che bella recensione.
    E' bello vedere quanto un autore/autrice ti colpisce in modo positivo. Questo libro devo ancora leggerlo, ma mi piace molto la Kinsella e se non l'hai fatto ti consiglio Ho il tuo numero che penso sia uno dei suoi più belli

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    1. Grazie mille Susy!!! Sicuramente leggeró questo libro che mi hai consigliato, me lo segno già u.u

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  2. Adoro la Kinsella!! Questo lo devo ancora leggere, ma di suoi mi sono piaciuti tantissimo Sai tenere un segreto? e La regina della casa.

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  3. E' quello che ho pensato anche io. Con assoluta semplcità descrive la realtà di tutti i giorni! Ti consiglio di recuperare altri suoi libri perché sono fantastici :D

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