martedì 18 ottobre 2016

Dreamology di Lucy Keating - Recensione

Quando sei innamorato, nel tuo cervello c'è un afflusso di dopamina. Lo stesso effetto che si produce nelle persone quando assumono droga. In sostanza soffri di una dipendenza. Ma quando ti portano via l'amore, cioè la persona che ti crea dipendenza, tu elabori l'accaduto nella stessa parte del cervello che ti dice che ti sei bruciato o rotto un osso o graffiato la pelle. Perciò quello che sto cercando di dirti, pulce, è che non devi preoccuparti. "Mal di cuore" non è solo un'espressione in uso. Ha una base scientifica. Quindi non devi star male perchè ti manca. E' assolutamente normale. Ma tutte le ossa rotte o le scottature o i problemi di cuore... alla fine guariscono.

Titolo: Dreamology
Autore: Lucy Keating
Genere: Young Adult
Editore: Newton Compton
Prezzo cartaceo: 9,99€
Prezzo ebook: 4,99€
Data pubblicazione: 20 Ottobre 2016

Trama: Per quanto Alice può riuscire a ricordare, Max è sempre stato nei suoi sogni ogni notte. Insieme hanno girato il mondo e si sono innamorati alla follia, in modo delirante. Max è il ragazzo perfetto… Purtroppo solo nei suoi sogni. Perché Max non esiste. O almeno, così ha sempre pensato lei. Fin quando Alice entra nella sua nuova classe, il primo giorno di scuola, e… non riesce a credere ai suoi occhi: il suo Max è lì, davanti a lei. Ben presto però la ragazza deve fare i conti col fatto che il Max reale è molto diverso dal Max dei sogni. Il Max reale è testardo e problematico, ha una vita complicata e intensa e Alice non ne fa parte. Anche il loro incontro e il loro rapporto non sono così perfetti come lei aveva sperato. Quando si è vissuto un amore da sogno, ci si potrà mai accontentare della realtà?

Newton Compton così mi piaci. Ultimamente sto beccando letture molto carine grazie a questa casa editrice, spero tanto di non tirarmi la zappa sui piedi dicendo così. Dreamology arriverà il libreria il 20 Ottobre, ma io ho avuto la fortuna di poterlo già leggere e recensire per voi. Fortuna sì, avete letto bene, perchè la storia è davvero particolare e mi è piaciuta molto, nonostante io non sia un'appassionata di young adult.
Ma partiamo prima dalla copertina, l'adoro, sicuramente da avere in bella mostra nella nostra libreria e, sembra impossibile ma sto per dirlo, mi piace più dell'originale. La casa editrice ha anche mantenuto il titolo originale, 10 punti per Newton Compton.

Alice, la protagonista, vive in un mondo tutto suo, mi ha ricordato un po' quella del Paese delle Meraviglie, sempre con la testa tra le nuvole, persa nel mondo dei sogni. Da New York si trasferisce con suo padre e il suo bulldog a Boston, nella vecchia casa della nonna. Sua madre è una ricercatrice e vive in Madagascar da anni, l'ha abbandonata quando lei era soltanto una bambina per inseguire la sua passione.

Alice ama sognare, nel vero senso della parola, di notte vive fantastiche avventure, nei sogni si sente libera si essere se stessa e questo la fa star bene, ma la cosa che più le piace è Max, il ragazzo dei suoi sogni. Ogni notte il sogno cambia, ma lui c'è sempre, pronto per scalare l'ennesima montagna insieme a lei.

Ogni serata con Max, da quel che posso ricordare, è stata un sogno. Perchè Max è il ragazzo dei miei sogni... e solo dei miei sogni. Perchè Max non esiste per davvero.

Max non esiste, Max è un'illusione, almeno fino a quando lei non si trasferisce a Boston. Nella nuova scuola, il primo giorno, a lezione di Psicologia, vedrà lui, il ragazzo dagli occhi grigio-verdi, gli stessi che incontra ogni notte. Ma lui non sembra riconoscerla, anzi, la terrà a distanza. Sarà davvero la stessa persona che Alice incontra ogni notte? Certo, fisicamente è lui, ma il ragazzo dei suoi sogni è dolce, gentile, premuroso, il Max reale no e ha addirittura una ragazza, Celeste. Ma pian piano la verità verrà a galla, e Max e Alice saranno costretti a scegliere, i sogni o la realtà?

I sogni erano il luogo in cui ero sempre certa di poter essere felice... il luogo in cui potevo sempre contare su di lui. Max ha detto che non so come vivere nella realtà, e forse ha ragione.

ADORATO. Lo so, sono ripetitiva, ma questa storia mi è piaciuta tanto. Il modo in cui si sono evolute le cose, come i protagonisti non si siano mai realmente separati nonostante fossero lontani, la spiegazione ai loro sogni, come, in quest'ultimi, non avessero potere su loro stessi, non potevano nascondere ciò che sono o provavano, erano liberi.
Alla fine il romanzo lancia anche un bel messaggio. I sogni sono un punto di partenza per la vita reale. Non lasciamo che questi prendano il sopravvento, facciamo in modo che illuminino la realtà, viviamoli, ma non nascondiamoci in essi. E una volta che ne avremo realizzato uno, troviamone un altro, più grande e impegniamoci per conquistarlo. Com'è che dice dia Rowling? Non serve a niente rifugiarsi nei sogni e dimenticarsi di vivere.
Ebbene sì, queste sono le cose che mi madre attacca alle pareti della casa.

Ovviamente non è tutto rose e fiori. Una grande pecca che ha questo libro, è la caratterizzazione dei personaggi. Partendo dai protagonisti fino ad arrivare al cane. L'unica forse meglio inquadrata è Alice, ma già se parliamo di Max, ho dei dubbi. Se lei è una sognatrice, lui sceglie sin da subito di vivere nella realtà, si aggrappa a quest'ultima con tutte le forze che ha. Il problema di lui è che, oltre ciò, non lo conosciamo affatto. Scopriamo durante la lettura un po' della sua storia, ma alla fine non mi sento di dire di averlo compreso, avrei voluto un di più. 
Non parliamo poi degli amici di Alice, Oliver e Sophia. Sono come una bandiera, vanno dove tira il vento. E poi 'sti due hanno una mente davvero aperta. Se qualcuno venisse da me e mi dicesse che ogni notte, nei sogni, incontra un ragazzo e che addirittura questo è reale e anche lui la incontra ogni notte, la prima cosa che farei io sarebbe cercare su pagine gialle il numero di uno bravo psicologo, anzi forse direttamente di qualche clinica psichiatrica.

A parte questo, romanzo promosso! Una storia originale che merita di esser letta. Cara Lucy Keating, mi hai conquistata, spero di poter leggere altro di tuo U.U
Do a questo libro un tre e mezzo, ma sarebbe più un quattro meno. Mi raccomando, non perdetevelo, il 20 Ottobre, in libreria!

Quello che abbiamo è meglio di ciò che i sogni potrebbero mai darci. E' reale.

VOTO:
1/2

3 commenti:

  1. Ciao Lily,
    come sai anch'io ho apprezzato molto questo libro davvero originale e carino.
    Mi piace la citazione del libro che hai messo in alto, non ho potuto fare a meno di sorridere quando l'ho letta la prima volta. Il padre di Alice è davvero la persona con la mente scentifica più chiusa che io abbia mai visto ah ah.
    Concordo con te quando dici che mi sarebbe piaciuto leggere di più dei personaggi principali e non, mentre invece si è incentrato tutto sui sogni lasciando poco spazio al resto.

    RispondiElimina
  2. Concordo su tutta la linea,è un peccato per quella poca caratterizzazione, ma merita davvero!

    RispondiElimina
  3. Eccomi qui Lilì, che bello leggere recensioni così piene di entusiasmo per un libro che ho giusto iniziato a leggere ieri <3 Ne sono felicissima, wow una bellissima recensione! un abbraccione <3

    RispondiElimina