giovedì 13 agosto 2015

Recensione: Vorrei vivere di te - Malia Delrai

Oggi, mie care ragazze, nuovo appuntamento con la Serie "Piacere russo" di Malia Delrai.
Vi recensirò il secondo capitolo di Roman e Selene, "Vorrei vivere di te".







Casa Editrice: self published


Prezzo cartaceo: 8.78

Prezzo ebook: 1.50

Pagine: 190

Selene non si capacita della sua attrazione per Alex. È innamorata di Roman e ne è sicura, ma quell’uomo sconosciuto la travolge con la sua sola presenza. Perché? Tornare in Italia e scontrarsi con lui, il suo nuovo rapitore, la confonde e la getta nel panico. È sola ad affrontare una realtà che non ha chiesto di vivere ed è all’oscuro dei motivi che spingono il suo aguzzino a tenerla rinchiusa in una stanza. Pensava di poter riabbracciare la famiglia, invece Alex l’ha catapultata in un mondo nascosto fatto di desideri e parole non dette. Lui le piace, le fa battere il cuore, a differenza del suo russo che l’ha abbandonata a se stessa e tradita. Eppure non riesce a distinguere i due uomini: nel comportamento di Alex, sicuro di sé e dominante, Selene vede Roman, e non può fare a meno di gridare il suo nome mentre la passione la travolge. I sensi di colpa le bruciano dentro, la paura torna a farsi viva e il coraggio non può basPiaceper lottare contro quell’uomo misterioso. 



Mie care, come mi piace avere quasi un appuntamento fisso con voi.
Si torna a parlare di Malia Delrai e di "Piacere Russo".


Scusate se la mia recensione non sarà brillante ma la mia testa è altrove, *si immagina già su un lettino a prendere il sole e a sorseggiare cocktail in santa pace, senza genitori ficcanaso.*

Cercherò di essere il più chiara possibile, anche se non saprei cosa dirvi perché non voglio far spoiler, questo libro è tutto da godere!

La storia mi ha letteralmente scioccata.
Un'inizio col botto!
Fino a metà libro ho odiato Selene, come ho odiato pochi personaggi in vita mia.

L'odio per la protagonista ha fatto sì che la lettura subisse una battuta d'arresto che ormai procedeva al ritmo del gambero, più che andare avanti mi sembrava di tornare indietro.
Perché indietro?
Perché per metà del libro ho pensato che Selene fosse una zoc..., ops! una poco di buono.
Mi chiedete perché? Beh, Selene viene di nuovo rapita e questo fantomatico rapitore si chiama Alex ed i due inizieranno una storia di passione, anche se lui non rivelerà mai il suo volto.
Adesso capite il mio astio nei confronti di Selene?

Ancora una volta devo ringraziare Chiara perché ha sopportato i miei scleri e mi ha convinto a procedere con la lettura, parlandomi di un certo... 
"colpo di scena".
Proprio grazie alla svolta della narrazione son riuscita a portare a termine la mia lettura.
Anche se...
Ragazze sto ancora riflettendo se considerare una poco di buono Selene.
Chiara dice di no, ma ho bisogno di altri pareri.
Voi lo avete letto? La pensate come me o come Chiara?

Quindi, la prima parte non mi ha convinto mentre... Cavolo la seconda parte  però mi ha sbalordito.
Finalmente ho capito un po di più su questa benedetta mafia russa, che era ciò che bramavo fin dall'inizio.
Beh ma il colpo di scena non sta nella mafia russa in sé, ma nell'unione di quella russa e quella italiana. Vi assicuro ne vedremo delle belle.

Capiremo la vera natura di molte persone e soprattutto scopriremo perché Selene è stata venduta ed inizierete a pensare che al mondo ci sono persone che non meritano di esistere e che andrebbero castrate proprio perché non dovrebbero avere la possibilità di procreare, non per i figli in sé, ma per il fatto che non sono veri genitori e che, inevitabilmente, quelli a soffrirci sono sempre e solo i figli.
Momento sclero, perdonatemi, ma dopo aver letto alcune cose son rimasta sbalordita, non me l'aspettavo.

Detto ciò, consiglio questo libro, nonostante l'inizio disastroso, e vi annuncio che ho già letto il terzo capitolo di "Piacere Russo" quindi, stay tuned.
"Vorrei vivere di te, piccola luna, dei tuoi sorrisi e dei tuoi sospiri, delle tue lacrime, ma soprattutto delle tue risate. Non so amare, ma questo non significa che io non ti ami, vuol dire che tu mi insegnerai a farlo. Sei la persona per cui darei la mia stessa vita. Spero basti per ripagarti di ciò che mi dai"

Alla prossima, Alessia.


VOTO:



3 commenti:

  1. Grazie per il tuo parere con "sclero", proprio non mi ero resa conto di questa recensione, mi scuso tantissimo e vi ringrazio per l'attenzione che mi date. Grazie a Chiara che mi consiglia e a te Alessia che ti presti a leggere e recensire i romanzi. Un bacione grosso a entrambe!

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    1. Lo sai che per me ogni occasione è buona per pubblicizzare un tuo romanzo, no? u.u E poi Alessia è tanto brava che si è proposta per recensirli ahah!*-*
      Un bacione grosso a te, tesoro!

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  2. Son contenta che la recensione ti sia piaciuta.
    Quello formato da me e Chiara è un team dai gusti molto singolari, ecco perché ci consigliamo libri. XD

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