mercoledì 4 marzo 2015

Se fossi qui con me questa sera - Sara Tessa


Casa Editrice: Newton Compton editori
Prezzo cartaceo: 9.90
Prezzo ebook: 4.99
Data d’uscita: 26 febbraio 2015
Pagine: 288

TRAMA:Dopo un viaggio durato mesi in giro per gli Stati Uniti, per dimenticare un amore finito male, Bea è tornata a Thousand Oaks, in California, decisa a riprendere in mano la sua vita e a ripartire camminando sulle proprie gambe. Altro giro di boa, come direbbe lei. Ormai ha le idee chiare: l'amore ha un effetto distruttivo, il solo pensiero di venire abbandonata ancora la terrorizza. L'unica soluzione possibile è evitare ogni tipo di legame. I secondi appuntamenti sono banditi dalla nuova vita. Ma l'incontro inatteso con Nathan scombina le sue carte... Nathan è un chitarrista introverso, leader di una band in ascesa nell'olimpo del rock. Quella che nasce tra loro è all'inizio solo una timida amicizia. A Bea piace Nathan, ma è diffidente, dubbiosa, e decisa per una volta a non cedere alla tentazione. Ma anche lui è determinato: ad averla. Paura, desiderio di fuga, timore di essere lasciata e bisogno incontrollato della presenza di chi ama: con tutto questo deve fare i conti Bea... È possibile vincere se stessi e imparare ad amare senza soffrire?"

LA MIA RECENSIONE:

L’amore è solo una follia, emozioni che ti mandano in tilt, una malattia sociale, cronica, poi idealizzata, romanzata, e noi donne siamo solo delle povere crocerossine




E’ così che esordisce la nostra protagonista Bea. Lei ha alle spalle una serie di delusioni amorose e l’ultima la porta a scappare per 6 mesi. E’ una ragazza che fin da subito ci appare fragile.
Bea però, si è costruita una finta corazza e delle sue sofferenze amorose ne ha fatto un mestiere. Ha una rubrica tutta sua per cuori infranti…
Dopo 6 mesi decide di ritornare nella sua città e di ritornare da Diane, sua sorella.  Diane è una ragazza madre, piena di responsabilità, ed è l’unica a conoscere davvero Bea e le sue fragilità ed in qualche modo cerca di spronarla ad andare avanti…

“Ti ricordi cosa diceva sempre la mamma? Oggi è domani! Ieri è passato!”

Bea, in qualche modo, riesce a  prendere le redini della sua vita e cerca di andare avanti…. Peccato, però che nella sua vita appaia Nathan, un chitarrista introverso che la stravolgerà.
Ora bando alle ciance vi dico cosa penso di questo “libro”, se così si può definire.
Non è stato semplice terminarlo… L’ho fatto perché “dovevo”.
Dopo quasi 300 pagine non ero ancora riuscita a comprendere i personaggi. Ero e sono, ancora un po’ confusa.
Avete presente l’aforisma “predica bene e razzola male”?? Beh questa è Bea… Ricordatelo!

All'inizio è una donna super determinata, direi proprio con le palle, poi basta un niente perché tutte le sue convinzioni crollino. E il carattere dove è finito?
Ma andando avanti le cose peggiorano, a mancare vi è l’orgoglio e l’amor proprio.
Insomma credo che Bea abbia problemi di bipolarismo. Cinque minuti prima è incazzatissima e vede tutto nero, poi POOF, viva l’amore!!
All'inizio pensavo di essermi persa qualche passaggio, cioè cavolo nessuno cambia idea così in fretta… Beh, mi sbagliavo, Bea può!

Non capivo, e ancora adesso che ho concluso il libro, nulla mi è chiaro.
Nathan è uno scozzese trapiantato a Los Angeles perché è il chitarrista di una band famosissima.
All'inizio mi è piaciuto come personaggio, ad un certo punto tifavo lui.
Vuole a tutti i costi Bea… Lei, invece è chiusa in se stessa e continua a farsi film mentali.


 “Continui a tessere una trama che è solo nella tua mente, io sono qui che sto parlando con te, o almeno ci provo e tu pensi a tutto tranne alla cosa più semplice”.
“Ho bisogno di normalità. Ho bisogno di fidarmi di qualcuno e fra tutti sei capitata tu”

La storia aveva tutti i presupposti per coinvolgere il lettore e lasciarsi andare ad un qualcosa di piacevole. Tutto però si svolge troppo a rilento e personalmente mi sono annoiata molto.
Inizio inesistente…
Parte centrale inesistente…
Finale “TERRIBILE” e a “UOVO”!!!
Non consiglio il libro. Pace e Amore.  Non insultatemi, sono opinioni personali!
Concludo però dicendovi che, visto il finale, forse la protagonista avrebbe fatto meglio a seguire la sua vecchia filosofia xD. Ho letto di un possibile seguito… Che Dio ce ne scampi!

“Meglio la certezza del tutto a posto piuttosto che provare emozioni e rimanere sorpresa di come le cose possono essere diverse”

VOTO:

Questa recensione è stata scritta da ALESSIA

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