mercoledì 8 giugno 2016

Recensione: Silence - Natasha Peston

Titolo: Silence 

Autrice. Natasha Preston

Genere: Young Adult

Casa Editrice: Newton Compton

Prezzo ebook: 4.99

Pagine: 256

Serie: Moments of silence #1

Data pubblicazione: 1 GIUGNO 2016



Oakley Farrell è chiusa nel silenzio da undici anni. All’età di cinque ha smesso di parlare, e nessuno sa perché, anche se l'ipotesi più probabile è che abbia subito un trauma, dato che dal punto di vista fisico non sembra avere niente che non vada. Nonostante gli sforzi della sua famiglia per risolvere il problema, da allora Oakley comunica solo con piccoli gesti e se ne sta rinchiusa in un mondo tutto suo. A scuola viene esclusa e presa in giro dagli altri ragazzi. Ha un solo amico, Cole Benson, che la conosce fin da quando erano entrambi molto piccoli e le è rimasto sempre accanto, perché per lui Oakley è perfetta così com’è. Nel corso degli anni hanno costruito una loro personale versione dell’amicizia. Ma funzionerà ancora quando inizieranno ad avvicinarsi sempre di più?

E quando Oakley sarà costretta ad affrontare una persona che arriva dal suo passato, riuscirà ancora a mantenere il suo segreto?



Il silenzio ha logorato tutta la mia vita. Ha cancellato cose che non sarei mai riuscita a esprimere. Dal mio silenzio dipendeva la felicità della mia famiglia. Il silenzio era la mia prigione. 

Oakley aveva cinque anni quando ha smesso di parlare. Qualcosa l'ha ferita, qualcosa l'ha danneggiata e le persone danneggiate non saranno mai più le stesse di prima.
Lei non ha solo paura di parlare, ne è terrorizzata, ha scelto il silenzio nella vita, perché le parole feriscono e ferire le persone che si vogliono bene non è mai una scelta semplice.
Ad una brutta verità, Oakley ha preferito una bella bugia ed il silenzio l'aiuterà a mantenere il segreto che nasconde da undici anni, un segreto che non svelerà mai. Suo padre conta sul suo silenzio.
Una vocina è lì, nella sua testa, e le ricorda che mai nessuno la crederà,  che lei distruggerà la sua famiglia e che perderà la sua mamma perché neanche lei le crederebbe mai.
In fondo mancano solo due anni, una volta compiuti diciotto anni se ne andrà e finalmente potrà essere libera, libera da suo padre, dalla sua casa e da tutte le bugie che quella casa stessa nasconde.

Una costante nella sua vita è sempre stata Cole, il suo migliore amico, quel ragazzo che aveva solo due anni quando è nata e che le ha insegnato a camminare.
Cole è rimasto ferito dal silenzio di Oakley, non capisce perché non voglia nemmeno comunicare tramite sms o perché tutte le notti non risponda mai ad uno stupido messaggio della buonanotte.
Alla fine ha accettato questo silenzio perché per lui quella ragazza è perfetta com'è e non ne cambierebbe nemmeno una virgola.


Oakley non aveva una grande considerazione di sé, e non capivo perché. Ai miei occhi era perfetta. Non mi importava se non voleva parlare o se il nostro rapporto non poteva essere "normale" per questo. Ero innamorato di lei.

Parlarvi di questo libro è davvero difficile.
E' perfetto e che già dalla prima pagine ve ne innamorerete alla follia.
Vi ritroverete in una valle di lacrime perché fin da subito si capisce che questo è un libro difficile, e vi ritroverete a sperare per Oakley, a sperare che la sua vita prenda la giusta piega, che riesca a liberarsi dei suoi demoni e che riesca finalmente a capire che lei è perfetta, che deve piacersi, perché è bella così com'è. 
La bellezza di cui parlo non è una cosa effimera, lei è bella dentro.
È una ragazza che ha deciso di annullarsi completamente per la propria famiglia, non vuole dare un dispiacere a sua mamma e a suo fratello e ha deciso di far del male a se stessa.
Ha deciso di non essere più felice, ha deciso di sopravvivere perché forse la felicità è sopravvalutata o forse perché la felicità le è stata portata via per sempre.

Oakley è troppo buona perché nonostante tutto quello che ha dovuto sopportare e subire, non odia suo padre.
Di suo padre vorrebbe solo ricordare i momenti felici passati assieme, i momenti in cui si divertiva a stare sedute sulle spalle del suo vecchio, quei pomeriggi fatti di gioia e felicità.
Vorrebbe conservare per sempre quel ricordo, e desidera che un giorno quella persona che l'ha fatta tanto soffrire, possa finalmente ritornare ad essere quella che era, il papà che amava con tutta se stessa.

La storia di "Silence" è una storia terribile e da buona masochista quale sono non potevo che innamorarmene.
È triste perché si cerca sempre di evitare queste realtà ma purtroppo esistono e il tema della pedofilia non potrebbe che essere più attuale di così.
Nonostante ciò, ne adorerete ogni singola sfaccettatura e amerete quei piccoli momenti di felicità che la protagonista ci riserva, le sue immersioni subacquee o il suo viaggio in Italia. Lei non è una ragazza che si piange addosso e dalla sua maggiore debolezza ha deciso di farsi forza, ha deciso di essere una persona migliore che da sempre il meglio di sé. 

Cole sarà un personaggio che amerete follemente, lui è sempre stato accanto alla sua amica, anche se per tutti il loro rapporto non potrebbe che essere più strano.
Essere amico di una persona che ha deciso di non esprimere nulla non può essere facile ma, come ho detto prima, lui ha accettato questa situazione e non vuole che questo precluda loro la possibilità di essere amici o qualcos'altro, Oakley gli va bene così com'è. 


"Ti amo", le sussurrai all'orecchio. Poggiai la testa sulla sua e mi chiesi se mai l'avrei sentita pronunciare quelle due paroline. Non mi importava, però: conoscevo i suoi sentimenti ed era già abbastanza per me.

Questo libro dovete assolutamente leggerlo, intraprenderete uno dei viaggi più belli della vostra vita e non potete assolutamente perdervelo.
Capirete, inoltre, che magari nella vita le parole non contano molto e che con uno sguardo si può capire molto di più. Gli occhi vi parlano e Oakley è qui per dimostrarvelo.






ALESSIA







VOTO:



4 commenti:

  1. Alessia hai fatto crescere a dismisura la voglia di leggere questo libro, deve essere mio! ^_^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. No bisogna assolutamente leggerlo, io.ho già convinto la nostra Chiara, poi lasciami un commento e dimmi cosa ne pensi.

      Elimina
    2. Elyyy non puoi lasciartelo sfuggire!
      Questo esserino quassù mi ha convinta a leggerlo e ovviamente ha dovuto sopportare il mio sclero! Assolutissimamente consigliatissimooooooooo!

      Elimina
  2. Anche io l'ho letto e mi è piaciuto molto però non mi ha conquistata al 100%... ho trovato un po' superficiale il modo in cui è stato trattato il trauma di Oakley.

    RispondiElimina