lunedì 22 giugno 2015

Recensione: Mr Sbatticuore cerca casa - Alice Clayton

Titolo: Mr Sbatticuore cerca casa

Autore: Alice Clayton

Casa editrice: Mondadori

Data d'uscita: 23 Giugno 2015

Prezzo: € 7,99 ebook – 16,00 cartaceo

Numero pagine:575 pag. (ebook) – 320 pag. cartaceo


È passato circa un anno da quando Caroline e Simon hanno ammesso i loro reciproci sentimenti e sono diventati una coppia, anche se un po’ particolare: lui continua a girare il mondo come fotografo e lei si gode la vita di città, le amiche, il KitchenAid e il gatto Clive. Entrambi sono soddisfatti della situazione finché Caroline, dopo il matrimonio del suo capo Jillian, si ritrova a gestire da sola lo studio di design per cui lavora, e comincia ad allontanarsi da Simon. Lui, nel frattempo, decide di partecipare alla riunione degli ex alunni del liceo e ritorna, dopo tantissimi anni, nella sua città natale. Questo tuffo nel passato lo riporta agli affetti più sinceri e gli fa comprendere di essere ormai pronto per costruire un rapporto profondo, per una vera stabilità. Al rientro, infatti, cancella i suoi viaggi per stare più vicino a Caroline e prova a dare un’importante svolta alla loro relazione comprando una villetta fuori città e proponendole di convivere.
Lei è contenta ma al tempo stesso turbata, teme che Simon stia affrettando i tempi, che il rispetto della reciproca indipendenza su cui è stata fondata la loro storia possa essere compromesso. Questa preoccupazione, unita a un crescente caos lavorativo e a un gatto un po’ troppo curioso di esplorare i dintorni di Sausalito, porta Caroline a una piccola crisi…





Salve a tutti, e si avete letto bene, questa è proprio la recensione di "Mr sbatticuore cerca casa"!
Con questo seguito si riprendono le fila del rapporto tra Simon e Caroline, lei come sempre impegnata nella sua attività presso l’azienda di design e lui il solito fotografo girovago per il mondo.
Inizialmente abbiamo un riassunto dove ci viene mostrato una specie di insieme di pillole di quello che è stato il loro primo anno insieme, anche se a me è sembrata tanto una lista della spesa per come erano strutturati certi passaggi... Troppo schematici e poco ricchi di emozioni, insomma avrete già capito che questo libro pian piano si sta guadagnando un giretto nel Po, ma ci torneremo dopo.
Subito dopo questo capitolo iniziale (lungo come la Quaresima)veniamo catapultati nella realtà, finalmente in questo libro abbiamo anche un minimo di sviluppo delle storyline dei personaggi secondari.
Jillian infatti partirà per la sua dolce luna di miele con Benjamin che invece di prendersi una governante come tutti i cristiani, decide di lasciare la casa nelle mani di Caroline, che già di suo è un danno vivente, figuriamoci con sta povera casa.
In questo libro viene anche aperto un varco in quello che è il passato di Simon e scopriamo anche il perché di sue determinate scelte di vita, intanto però alla fine della fiera è l’unico dei due ad avere un briciolo di consistenza e di spessore, mostrando di essere anche in grado di prendere decisioni con un minimo di logica, come ad esempio rinunciare a qualche lavoro perché la principessina ha deciso che lui non sta a casa abbastanza, e siccome la ama e decide che lei, non si sa come, è la donna della sua vita, la accontenta.

"Sono a casa, comunque." rispose.
Volevo gridare "Ma nessuno ti ha chiesto di farlo!’’ e dopo fui inorridita anche solo per averlo pensato. Chi diavolo si lamenta su quello, quando un ragazzo è incredibile come Simon?

Caroline no, in tutto il libro gli darete tante di quelle mazzate mentali che arriverete a chiedervi il perchè la Clayton abbia deciso di donarci questa opera Pia di personaggio. E' egoista, una bambina che non ha la minima voglia di stare dietro ai giri di mente di Simon, solo che poi quando si accorge che forse ci si deve dare una regolata si attacca alla moina del "Ti amo’’.

"Sono così contento che tu sia qui" sussurrò, seguito da un leggero pizzico sul mio orecchio. "Sapevo che lo saresti stato" ridacchiai quando infilò una mano sotto il mio maglione. "Ti amo" mormorò, la sua voce piena di dolcezza. "Io ti amo di più" risposi, i miei occhi pieni di lacrime.’’

Anche le coppie Mimi/Ryan e Sophia/Neal hanno un loro piccolo spazio che comunque è più divertente di tutto il resto del libro.
Comunque potete dire quello che volete, ma l’unico personaggio degno di lode è Clive, tanto che pure la Clayton si è svegliata e ha capito che in qualche modo il libro andava salvato e ci ha deliziato con un mini capitolo finale dal punto di vista del nostro micione preferito.
La prossima volta se vuoi un suggerimento scrivi un libro solo su di lui che magari va meglio.
Lo so che il libro si legge bene, è scorrevole e lo stile di scrittura è molto bello, ma io leggo in giro recensioni dove lo descrivono come spettacolare, il seguito del seguito, ma io l’ho trovato solo un libro tappabuchi.
Alla fine dei conti non succede nulla, finito il libro siamo al punto dell’altro.Delusione.
Io non so i veri amanti della saga che ne penseranno, ma qui per me è un grande no, quindi lascio la scelta a voi, buona lettura!

’’ Saltando nel nostro letto, mi sedetti sul cuscino tra di loro, volendo un momento con la mia gente. Mi allungo in modo che le mie zampe anteriori poggino sulla fronte dell’uomo delle crocchette, le mie zampe posteriori che toccano il mento di quella alta, finalmente mi rilassai. Ero a casa.’’


Clive


VOTO:


NEVIA.


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