Recensione: Lontano da te - Jennifer L. Armentrout

"Tu conosci il mio segreto.

Lo userai per proteggermi, o per 

distruggermi?"

Casa Editrice: Nord

Data di pubblicazione:28 Maggio 2015

Pagine:352

Prezzo:14,90

Ivy Morgan è una sopravvissuta. Rimasta orfana a diciotto anni, ha imparato in fretta cosa significa doversela cavare da sola e, adesso, non permette agli altri di avvicinarsi a lei, di entrare nella sua vita. Anche perché non vuole rischiare che le facciano troppe domande su come trascorre il suo tempo. Nessuno infatti deve sapere che i genitori erano affiliati a un antichissimo Ordine segreto e che, con la loro morte, è toccato a lei ereditare la loro missione…

Ren Owens è l'ultima persona al mondo per cui Ivy dovrebbe provare interesse; è impulsivo, imprevedibile, ed è troppo arrogante perfino per essere un membro dell'Élite, la sezione dell'Ordine cui vengono affidate le operazioni più rischiose. Eppure è come se Ren l’avesse stregata. Quando guarda i suoi profondi occhi verdi, Ivy sente di volere un destino diverso da quello cui è condannata: sente di volere… lui. E, per la prima volta, ha l'impressione di potersi davvero fidare. Almeno finché non intuisce che Ren le nasconde qualcosa, un segreto che potrebbe distruggere tutto ciò per cui lei ha lottato…

«Scommetto che hai delle labbra morbidissime. E scommetto che sai di dolce. Più dolce di quei bignè di cui mi hai reso schiavo.» Serrò la presa sulla mia nuca. «Ma morsichi. Peccato, perché così non riesco a godermi tutta quella dolcezza. Sarà difficile entrare lì dentro e ti opporrai a ogni passo in avanti ma, una volta che ci sarò, starò comodissimo.»

Oddio oddio oddio...

Sono dieci minuti che ripeto questa parola.

Questo nuovo libro della Armentrout mi ha completamente devastato, mi ha travolto come un treno in corsa e ora mi sto disperando, perché ho bisogno di sapere cosa accadrà a Ivy e Ren.

Ivy è una diciottenne dai capelli rossi,(infatti verrà spesso paragonata a Merida) un po timida, che conduce apparentemente una vita simile a quella delle sue coetanee.

Tuttavia la realtà è ben diversa da quel che sembra, infatti Ivy fa parte di un antico Ordine, il cui compito è quello di uccidere i Fae.

Questo non è per Ivy solo un lavoro, ma una missione poichè sono stati i Fae a distruggere la sua famiglia, causandole un dolore che per molto tempo è stato insopportabile.

La sua vita procede "normalmente", fino a quando non compare Ren.

Lui fa parte di un divisione speciale dell'ordine: L'Elite.

Il loro compito è quello di uccidere i Fae antichi e i mezzosangue...Ebbene sì anche i mezzosangue!

Naturalmente Ren è un gran figo, alto, occhi color smeraldo, con un corpo mozzafiato *Ren dove sei ti sto aspettando*

Tra i due nascerà un rapporto di odio e amore, ma Ivy non potrà resistergli, perché con Ren il suo cuore tornerà a battere dopo tanto tempo.

Il loro non sarà un amore platonico, quindi preparatevi ad alcune scene davvero hot, che renderanno la storia molto più appassionante.

Un ruolo importante è quello di Campanellino, un folletto a cui Ivy ha salvato la vita.

Anche io voglio un folletto che fa acquisti online, guarda Harry Potter e mangia quantità industriali di bignè. XD

Ho adorato le manie e i comportamenti eccentrici di Campanellino, tuttavia alla fine il suo comportamento mi ha spezzato il cuore.. Non posso dirvi altro, capirete solo leggendo.

Io voglio dichiarare apertamente il mio amore per la Armentrout, lei può essere definita un autrice con la A maiuscola!!

Riesce sempre a creare dei personaggi fantastici, mai scontati, la sua narrazione è sempre avvincente.

E' inevitabile lasciarsi coinvolgere, le sue storie sembrano così reali, che per giorni interi il lettore può immergersi in un nuovo mondo, vivendo le stesse avventure dei personaggi.

Più procedevo con la lettura e più ero terrorizzata. Sapevo che il finale mi avrebbe sconvolta e ora sono così frustrata, che ho una gran voglia di rompere qualcosa!

Spero che avremo presto notizie del seguito di questa FANTASTICA serie.

Io voglio, anzi devo sapere cosa succede. Ti prego Armentrout non farmi soffrire troppo.

Amici stregatti non so che altro dirvi, se non avete ancora letto questo libro dovete assolutamente rimediare a questa mancanza, non ve ne pentirete.

Un saluto RAGGIO DI SOLE

Più mi muovevo contro il corpo di Ren, più avvertivo ogni singolo dettaglio del suo corpo. La sensazione del suo torace duro contro il mio molto più morbido. Il modo in cui la sua mano si appoggiava contro il fianco sinistro, mentre quella che prima si trovava tra i miei capelli mi era scesa sulla schiena. Avevo il polso accelerato, e il ballo non c’entrava niente.

 VOTO: